Martedì 1° novembre, al Pala Pirastu di Cagliari, si é svolta la manifestazione “Final Four Del Monte 2022” di pallavolo maschile, valida per l’assegnazione della Supercoppa italiana.
Quattro squadre si sono contese il titolo, le quattro migliori squadre della scorsa super lega: Cucine Lube Civitanova (Campione d’Italia uscente), Sir Safety Susa Perugia (finalista della Superlega 2021/22 e detentrice della Coppa Italia), Itas Trentino (Campione in carica) e Valsa Group Modena (quarta classificata). Il giorno precedente, si sono giocate invece le due semifinali tra Civitanova vs. Modena, nell’altra Perugia vs Trento.
Abbiamo avuto la fortuna di assistere alla finale per il terzo e quarto posto, tra Modena vs Trento, finita con il risultato di 1-3, ma anche alla grande finale che si è disputata tra Civitanova vs Perugia e ha visto gli umbri imporsi sui marchigiani, trascinati da Giannelli e Léon. Quest’ultimo ci ha fatto vivere momenti di paura, quando ha sbattuto la testa, ma per fortuna tutto bene.
Durante tutta la meravigliosa competizione, abbiamo avuto la fortuna di fare due chiacchiere con il simpaticissimo Fernando De Giorgi, noto Fefè, CT della Nazionale Italiana di pallavolo maschile, fresco campione d’Europa e del Mondo.
Il CT inizia la sua intervista scherzosamente, precisando: "Pallavolo mi raccomando, caso mai non vi confondiate". Rimanendo allo scherzo aggiungiamo: "non è Roberto Mancini, lui è Fernando De Giorgi".
Fefè come mai è presente qui a Cagliari, alle Final Four?
"Questo è il primo appuntamento stagionale che assegna un Trofeo quindi, come allenatore della Nazionale, mi interessa vedere le squadre che giocano, vedere i giocatori della nazionale, ma anche i giovani che di solito hanno meno spazio".
Mister come ha giocato Alessandro Michieletto?
"Non ha sbagliato niente, visto che era in panchina tutta la partita".
Quali nuovi giocatori vorrebbe convocare?
"Non si sa. Michieletto è quello che mi è piaciuto di più, perché non ha sbagliato niente. Michieletto lo convoco".
Mister noi vogliamo ringraziarla, a nome di tutta l’Italia, per l’Europeo vinto a luglio e il Mondiale a settembre. Ci ha fatto vivere notti magiche.
"Sono io che vi ringrazio. Sono sincero, ricevo tantissimo affetto in tutti i posti dove vado. Questo vuol dire che in tanti, hanno visto la partita. In tanti si sono avvicinati alla nostra nazionale. Una cosa che ci rende orgogliosi".
Sa che lei è considerato l’uomo del momento?
"Speriamo che non sia solo un momento......"
E del Sitting Volley (la pallavolo paralimpica), cosa ne pensa?
"Un grande sport di inclusione e va sempre proposto".
Complimenti ancora e grazie di tutto
"Prego, ci vediamo. Fai il bravo mi raccomando".
Daniele Cardia