La prima sfida play off contro il Bari lascia l'amaro in bocca.

La bolgia dell'Unipol Domus, con poco più di 16.000 spettatori, purtroppo non é basatat per evitale la beffa degli ultimi minuti.

Nel post-partita, l'atmosfera é amara, un pò come quando si affronta una cattiva digestione. Antonocci, che ha segnato il rigore per il Bari é il primo a parlare:

"In finale, ci sono le squadre più forti del Campionato, dopo Genoa e Frosinone. Faccio i complimenti al Cagliari, ma anche noi siamo stati bravi; è stata una bella partita, piena di emozioni e di occasioni, ma alla fine onestamente, abbiamo meritato di raggiungere il pareggio. A questo punto della Stagione, conta come ci arrivi con la testa e soprattutto con il fisico. E noi abbiamo dimostrato ancora una volta, di stare molto bene".

Dopo Antonucci é il turno di Mignani:

"Non so se è stato il Bari più bello e posso solo fare i complimenti a questi ragazzi, che dall’inizio dell’anno stanno dando continuità di atteggiamento e prestazione, ed è la cosa più bella che inorgoglisce un allenatore come me. Anche in questa partita non abbiamo mai mollato, abbiamo sofferto, ma tutti i giocatori hanno stretto i denti, hanno corso e credo che un pareggio sia meritato. Noi abbiamo provato a dare continuità al lavoro dello scorso anno, abbiamo lavorato duro in settimana, abbiamo cercato di mantenere alta la concentrazione per migliorare la condizione fisica e poi il merito è dei ragazzi. Siamo partiti bene in Coppa Italia, abbiamo cercato di fare un buon campionato, in una Serie  bella e difficile. Con grande umiltà, ce la giocheremo sino in fondo".

Poi arriva Ranieri:

"Se dobbiamo essere onesti, il Bari ha meritato il pareggio, perché nel secondo tempo abbiamo commesso degli errori tecnici, di confusione, che di solito non facciamo. Si, stavamo portando a casa la vittoria, ho fatto dei cambi per sistemare le cose, ma contrastavano bene il nostro uomo. C’è il rammarico, ma anche la consapevolezza che loro hanno meritato il pareggio. Naturale che non alziamo bandiera bianca, noi rispettiamo il Bari. Sapevamo che due pareggi, qualificavano loro e che una partita dovevamo vincerla. Questa volta non ci siamo riusciti. Andiamo a Bari consapevoli che sarà una partita molto difficile e con molto carattere, ma possiamo farcela".

Alla fine entra in sala stampa Lapadula:

"Sto bene e ora penso solo alla partita di domenica. Faccio i complimenti al Bari che ha meritato. Ma ricordiamoci che noi siamo il Cagliari. La squadra che ci ha messo più in difficoltà in questa Stagione non è il Bari, ma il Parma. Domenica è una grande occasione e abbiamo un solo obiettivo, la Serie A".

Nella mia vita, sono sempre stato ottimista, non ho mai mollato e ho sempre combattuto. Il Cagliari dovrà fare altrettanto e ora, che siamo costretti a vincere, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno. Possiamo farcela.

Daniele Cardia