Jeff Onorato, all’anagrafe Gianfranco, nato nel 1952 nell’isola de La Maddalena, é la testimonianza vivente che volere é potere, nonostante tutto.
Quando aveva circa vent’anni perse la mobilità del braccio e della gamba sinistra, a causa di un bruttissimo incidente in moto. Circostanza che non gli ha impedito di ottenere la patente nautica e un certificato di idoneità, convincendo tutti sulla sua capacità di realizzare grandi Imprese.
Infatti, nella su carriera ha vinto campionati italiani e conquistato medaglie di bronzo, argento e oro, tra campionati europei e mondiali, nella disciplina dello sci nautico. Poi si é dedicato all'insegnamento di questa disciplina sportiva a chi solitamente ha maggiori difficoltà e diverse abilità, come paraplegici, ciechi e ragazzi down.
Mercoledì 5 aprile, a Cagliari, ha presentato un libro per bambini. Una storia da colorare, un video e un fumetto da raccontare. Elementi di un progetto finalizzato a raccontare la disabilità e contrastare le disuguaglianze denominato “Millo Mì … Va a scuola" , che coinvolgerà 47.000 alunni delle scuole primarie di tutta la Sardegna. È la storia di un granchio parlante, “Millo Mi”, che all’inizio è scettico nel credere che anche le persone con disabilità possano sciare sull'acqua, per poi rimanere incredulo e scusarsi con tutti loro.
Sull'argomento abbiamo scambiato due chiacchiere con Jeff.
Abolendo il pregiudizio si può cambiare?
"Si è così ed io lo ho sperimentato su me stesso, perché se avessi avuto pregiudizi su me stesso, la mia vita non sarebbe stata così felice, ricca di gioia, piena di soddisfazioni e voglia di donare al prossimo. Se non avessi fatto tutto quello che ho fatto, magari sarei rimasto a piangermi addosso e a lamentarmi con il destino, invece ho deciso di concentrarmi, non su quello che ho perso, ma su quello che mi è rimasto. E quello che mi è rimasto è stato straordinario, non solo i titoli e medaglie vinte, ma oggi la gioia di distribuire un libro in tutte le scuole. Ma non finirà qui. Milo è un Progetto, il protagonista insieme a tutti i miei allievi. Tutti insieme abbiamo costruito un messaggio condiviso da tutti".
“Millo Mi” è la storia di un granchio, una favola o un progetto?
"E’ un progetto generale, il granchio Millo è uno dei protagonisti, insieme a tutti i suoi allievi e insieme al sottoscritto che sono il maestro della scuola. Tutti insieme. Abbiamo voluto lanciare un messaggio che oggi ho visto essere condiviso con entusiasmo da tutti".
Daniele Cardia