La delibera regionale 51/40 del 18 dicembre 2024 punta a ridurre i ritardi nelle Commissioni di invalidità civile.

Il provvedimento, che nelle intenzioni della Regione dovrebbe semplificare l’iter burocratico, elimina di fatto la necessità della visita medica nei casi in cui la documentazione fornita sia chiara ed esaustiva.

A renderlo noto è la presidente della Giunta Regionale, Alessandra Todde che ha sottolineato: "è un intervento necessario per restituire efficienza a un sistema che, fino ad oggi, ha accumulato ritardi inaccettabili. Finora le ASL avevano operato in ordine sparso, con procedure disomogenee e difficoltà legate alla carenza di personale medico, gestite attraverso soluzioni straordinarie come i pagamenti a gettone extra orario".

Per quanto riguarda invece il monitoraggio sull'efficacia del provvedimento, la stessa Todde ha specificato: “per misurare l’attuazione di questa delibera, l’Assessorato alla Sanità ha avviato un piano di verifica dell’operato dei direttori delle ASL per sbloccare l’iter delle domande giacenti nelle Commissioni di invalidità civile in Sardegna, con l’obiettivo di garantire ai cittadini con invalidità o disabilità accertate i benefici e le agevolazioni previste dalla leggeIl nostro approccio – spiega la presidente della Regione – cambia radicalmente. Da un lato, abbiamo introdotto una pianificazione chiara dei volumi di attività per ciascuna ASL; dall’altro, puntiamo su una forte sburocratizzazione”.

In base alle stime della Regione, la riorganizzazione del sistema dovrebbe incidere sul 75% delle pratiche pendenti in tempi molto più brevi.