Si è svolto mercoledì 15 settembre il convegno "Screening e Prevenzione Primaria: Obiettivo Salute", organizzato presso la sede di Ierfop da DreamCom e a cui hanno preso parte anche l’assessore regionale alla Sanità, Armando Bartolazzi, rappresentanti della FIMMG (federazione dei medici di medicina generale) e della Lilt (la lega tumori).
A margine del convegno è stato costituito formalmente un tavolo permanente tra enti e associazioni della sanità con l'obiettivo di monitorare e promuovere le attività di prevenzione e screening.
I lavori sono stati aperti dal presidente di Ierfop, Roberto Pili che ha sottolineato come sia importante far comprendere il ruolo cruciale che la prevenzione primaria e i programmi di screening ricoprono nel garantire non solo la salute della popolazione, ma anche la tenuta del sistema sanitario italiano nel lungo periodo..
Allo scopo, come precisato da Pili, occorre perseguire stili di vita sani, campagne di sensibilizzazione e politiche volte a ridurre i fattori di rischio. Iniziative fondamentali contro l'insorgenza di molte malattie che altrimenti sono destinate alla cronicizzazione comportando trattamenti costosi e complessi.
Insomma, la prevenzione rappresenta un fattore chiave che merita la giusta attenzione, in quanto comporta risparmi in cure a lungo termine, ricoveri ospedalieri e welfare.
Sull'importanza della prevenzione si è espresso anche l’assessore Bartolazzi, che ha confermato l'attenzione della Regione per un migliore modello di salute regionale, incentrato sulla tempestività.
Il responsabile scientifico del convegno, Giovanni Sotgiu, professore del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Scienze Mediche Chirurgiche e Sperimentali dell’Università di Sassari, ha invece sottolineato come sia necessario puntare su qualità, appropriatezza ed uniformità per garantire al sistema di prevenzione regionale il superamento delle attuali criticità, soprattutto per quanto riguarda gli screening oncologici.