In occasione della Giornata Internazionale dei diritti della donna2023, nell'ambito del progetto “Rete di interazioni sociali e culturali” - Incontri conoscitivi per uno scambio di esperienze e buone prassi, mercoledì 8 marzo 2023 alle ore 17.30 presso la Biblioteca Enzo Tortora, (Via Nicola Zabaglia 27/b – Roma), è prevista la proiezione del docufilm “Dall'Est con amore. Quattro storie di vita e integrazione” di Karim Galici, prodotto dall’Associazione Cittadini del Mondo di Cagliari con il sostegno della Fondazione di Sardegna e dedicato a “Storie di accoglienza, amicizia, amore, integrazione”.
Il documentario racconta di quattro donne di generazioni e nazionalità diverse (bielorussa, kirghiza, russa, ucraina), con universali somiglianze. Quattro donne che arrivano dall'Est e hanno scelto l’Italia come luogo dove vivere, crescere, lavorare e amare.
E’ prevista la partecipazione straordinaria dell’autore Karim Galici, regista, attore, sceneggiatore, manager culturale, all’iniziativa porterà il suo contributo Franca Farina, esperta di cinema e instancabile curatrice della rinomata rassegna capitolina “Incontri con il cinema sardo” promossa dell’Associazione “Il Gremio”. Modera l’incontro Giuseppe Carboni, Presidente Cittadini OdV di Cagliari.
Torna quindi per la seconda volta, nella Capitale, il bel lavoro di Karim Galici, dopo l’ottima accoglienza dello scorso ottobre alla Casa del Cinema di Villa Borghese, ospite dell'Associazione dei Sardi “Il Gremio” guidata dal Presidente Antonio Maria Masia.
In particolare il docufilm di Karim parla di Viktorya (Bielorussia), appena laureata, che si prende una piccola rivincita con la vita che all’età di 12 anni le ha tolto tanto. Pçoi c'é Olesya (Russia), una giornalista sempre pronta a partire, se al suo fianco ci sono le due figlie e suo marito. E' poi la volta di Gulzhan (Kirghizistan), che si è liberata da un marito opprimente e, seguendo il consiglio della madre, ha cambiato vita. Infine Zhanna (Ucraina), una nostalgica dei tempi sovietici che vive in un paesino dove assiste un vecchietto di 98 anni.
Quattro donne di generazioni e nazionalità diverse con universali somiglianze. Quattro donne che arrivano dall’Est e hanno scelto la Sardegna come luogo dove vivere, crescere, lavorare e amare.