Il 6 maggio, con inizio alle 9:00, l’Istituto di Istruzione Superiore “Duca degli Abruzzi”, ad Elmas, ospiterà il convegno promosso dalla Direzione regionale Inail Sardegna in occasione della presentazione del progetto “A scuola di primo soccorso”.

Ideato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna, l’Italian Resuscitation Council ( IRC - società scientifica accreditata al Ministero della Salute, che riunisce medici, infermieri e operatori esperti in rianimazione cardiopolmonare) e l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Sardegna (AREUS), l'iniziativa si inserisce nell’ambito del “Protocollo d’intesa interistituzionale sul tema della salute e sicurezza sul lavoro”, recentemente sottoscritto tra la Direzione Regionale INAIL Sardegna e partner istituzionali o di comprovata competenza e qualificazione operanti nel settore della promozione della salute e sicurezza sul lavoro.

Durante il convegno verranno illustrati i contenuti dell’iniziativa formativa “A scuola di primo soccorso” che ha come finalità principale quella di diffondere, tra gli studenti delle scuole superiori, la conoscenza dei rischi per la salute e la sicurezza in ogni ambiente di vita e di lavoro, nonché promuovere la consapevolezza dei comportamenti adeguati da adottare nella gestione delle emergenze, comprese quelle cardiorespiratorie.

In particolare, sarà approfondito il tema della progettualità, delle collaborazioni e delle prospettive relative alla diffusione della cultura della prevenzione nelle scuole e il tema del fenomeno infortunistico negli istituti scolastici, con un raffronto tra i dati nazionali e regionali.

Spazio anche al tema della gestione della sicurezza nelle scuole e l’innovazione tecnologica in funzione prevenzionale. In chiusura, i partner del progetto si confronteranno nella tavola rotonda “Dalla cultura della sicurezza alla cultura della solidarietà”. 

All’evento interverranno, tra gli altri, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone e  il presidente dell’INAIL, Fabrizio D’Ascenzo.

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