Si è svolta oggi a Tortolì la quinta tappa sarda del Job Day, manifestazione promossa dall’assessorato regionale del Lavoro e dall’Aspal, negli spazi dell'Istituto "IANAS" Ipsia.
Turismo di qualità, agroalimentare di eccellenza, nautica e attività industriali, con il porto e l'aeroporto quali elementi di spicco per lo sviluppo del territorio. Sono stati questi gli ingredienti principlai dell'evento, che ha fatto registrare 104 imprese partecipanti, di cui 53 presenti fisicamente, 424 annunci pubblicati con un totale di 2.762 posizioni offerte; 750 iscritti al portale e 1.330 candidature presentate, 450 colloqui programmati e un numero ancora maggiore di persone che si è presentato spontaneamente durante la giornata.
"Una scommessa vinta - ha dichiarato Maika Aversano, direttrice generale di ASPAL - per la formula e per i numeri, particolarmente significativi considerando che l'Ogliastra non arriva a nemmeno 60.000 abitanti. C'è un nuovo dinamismo - ha continuato - e la giornata ha contribuito a evidenziarlo attraverso contatti concreti fra chi offre e chi cerca lavoro, ma anche offrendo la possibilità di verificare la propria spendibilità sul mercato del lavoro, individuare nuovi percorsi formativi e venire in contatto con nuove idee e ispirazioni".
Ad allargare gli orizzonti hanno contribuito i rappresentanti delle due Università sarde, degli Istituti tecnici superiori, di Enti e Istituzioni, fra cui i rappresentanti delle Forze Armate. E poi, come sempre, l'apertura verso l'Europa, non solo per perfezionare la propria formazione, ma anche per fare una esperienza lavorativa: centinaia gli studenti e studentesse delle IV e V Classi degli Istituti superiori di Tortolì, Lanusei, Jerzu che hanno affollato le diverse sale e aule messe a disposizione, intervenendo e interloquendo con "insegnanti" davvero speciali, come quelli che si sono alternati nei diversi momenti dei convegni e dei seminari.
Specialissima, in particolare la "lezione" tenuta da un insegnante d'eccezione come Matteo Flora, imprenditore, docente universitario, comunicatore, che è stato seguito da una platea affascinata dalla sua sterminata esperienza di esperto di intelligenza artificiale, di cui racconta anche limiti e etica, ma anche per la sua capacità di insegnare a professionisti e aziende a prendere le decisioni migliori usando i dati. Al centro della sua lezione, anche i temi a lui più cari come lo storytelling, la cyber sicurezza, il data driven. Le manifestazioni del Job Day Sardegna 2024, che finora hanno toccato Sassari, Olbia, Nuoro, Oristano e Tortolì, si concluderanno a Cagliari il 26 e 27 marzo, negli spazi della FIERA.