L'Università di Sassari, capofila di un partenariato che vede coinvolti anche gli Atenei di Verona e Parma, si è aggiudicata un bando europeo per un importo complessivo di 100 mila euro, con un progetto incentrato sull'inclusione scolastica.
L'iniziativa, resa possibile attraverso i fondi messi a disposizione dal Pnrr per i progetti di rilevante importanza nazionale (Prin), il progetto Tascle (acronimo di Training Pathway Addressed to Support and Curricular teachers of secondary Level'school),vede impegnati dieci ricercatori esperti, provenienti dalle tre Università partner.
Tra i temi affrontati dal progetto quello delle competenze degli insegnanti, funzionali a favorire l'inclusione scolastica, quello dell'apprendimento e la socializzazione dei ragazzi con bisogni educativi speciali, oltre al ruolo delle nuove tecnologie sottostanti il raggiungimento dell'inclusione scolastica.
In questo senso il progetto è finalizzato alla costruzione di un percorso formativo per gli insegnanti di sostegno e disciplinari della scuola secondaria di primo e secondo grado, in grado di supportarli nel compito di favorire l'inclusione degli alunni con disabilità, disturbi specifici dell'apprendimento o bisogni educativi speciali.
Gli inegnanti coinvolti sono 300, oltre a 1.500 studenti di 30 scuole di Sardegna, Veneto ed Emilia Romagna.