L'utilizzo del linguaggio teatrale per impattare sulla cultura locale, unirsi e diventare comunità educante con la volontà di portare avanti un concreto cambiamento culturale nel proprio immaginario e nel proprio territorio.
Sono i tratti salienti dello spettacolo teatrale "RIBELLE – Storie di una notte cambiata", liberamente ispirato a Storie della buonanotte per bambine ribelli di Francesca Cavallo ed Elena Favilli (da un'idea di Paola Zoroddu).
Dedicato a Michela Murgia con regia e drammaturgia di Maurizio Giordo, lo spettacolo ha fatto registrare un ottimo successo di pubblico nelle sue precedenti edizioni e ora si prepara a tornare sul palco il 16 maggio, alle ore 21, presso il Cineteatro Astra di Sassari, all’interno della rassegna "Primavera a Teatro", con la Direzione artistica della Compagnia Teatro Sassari.
La pièce si caratterizza per i contenuti trattati e l’intensità con i quali vengono portati in scena. Uno spettacolo con al centro la tematica degli stereotipi, discriminazioni e violenza di genere, finanziato dal CAV - Centro Antiviolenza Spazio Donna, del P.L.U.S. Distretto Sanitario di Ozieri e realizzato anche grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna, dell’Associazione Inoghe Cultura e Spettacolo Ozieri, della Compagnia delle Donne e dell’Associazione Gurdulù Teatro, oltre al supporto di altri sponsor del territorio.
Il cambiamento è proprio il fulcro di “RIBELLE”: in scena 12 donne che incarnano quel passaggio che da una condizione di sottomissione e/o violenza, può condurre ad una rivalsa, attraverso un percorso di emancipazione, consapevolezza e libertà.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il CAV - Centro Antiviolenza Spazio Donna all'indirizzo di posta elettronica
