Giunto alla sua seconda edizione Tragogò FEST 2025 / Festival della Risata, va in scena dal 25 aprile al 31 maggio al Cine/Teatro Comunale di Sardara.

Promossa dall'Associazione Culturale Teatro Tragodia, con la direzione artistica di Gabriele Cossu, l'iniziativa propone artisti e compagnie di spicco come Pino & gli Anticorpi, formidabile duo formato dai fratelli Michele e Stefano Manca, reduci dai successi televisivi e cinematografici, che propongono un'antologia di battute e sketches in “ZEITGEIST – Lo spirito dei tempi… comici” e Ignazio Deligia con “Poliedrico”, tra ironia e musica, con le canzoni degli Amakaios e i racconti comici e surreali ambientati nelle periferie metropolitane, mentre Daniele Contu con “Maa Veraamente?” narra avventure tragicomiche e (quasi) inverosimili, mescolando risate e lacrime perché "non esiste risata liberatoria senza dolore reale".

Sul palco anche Gabriele Cossu, all'attivo una brillante carriera dal duo Cossu e Zara alle collaborazioni con i Lapola e con Jacopo Cullin, con l'esilarante one-man-show “Tu Chiamale Se Vuoi”, ispirato alle emozioni primarie e dunque alle reazioni istintive nelle situazioni più diverse, e la compagnia Teatro Tragodia con “Il Pasticcione” ovvero “S’Improddadori”, scoppiettante commedia “nera” dove per un equivoco i preparativi per un funerale si intrecciano a quelli di un matrimonio, con un finale a sorpresa.

S'intitola “Diversi? Unici” lo spettacolo del Teatro Tragodia rivolto ai giovanissimi e ispirato ai personaggi di The Addams Family, sul tema della “diversità” e sul riuscire a essere se stessi, naturalmente in chiave umoristica, perché non è mai troppo presto per imparare ad affrontare la vita con allegria.

L'introduzione della serata inaugurale – venerdì 25 aprile alle 21 – è affidata al giornalista e scrittore, nonché conduttore radiofonico Marcello Atzeni, autore di brillanti aforismi raccolti nei volumi de “Il miglio deve ancora venire”, oltre che di racconti sulla vita agreste, storie di donne e cronache sportive per una riflessione semiseria sull'importanza dell'umorismo nella vita quotidiana.