Il 18° Karel Music Expo si conclude con la sua terza e ultima serata, prevista per sabato 7 settembre.
ll festival, organizzato dalla cooperativa Vox Day, propone per questa data uno dei suoi concerti più attesi: protagonisti i norvegesi Motorpsycho, un'autorità assoluta del louder psych-rock nord-europeo, maestri del cut up musicale e fonte d'ispirazione per un'intera generazione di band, col loro sound potente e vorticoso, in cui si incrociano generi come stoner, heavy rock, psichedelia, prog, folk.
Bent Sæther (voce, basso, chitarre, tastiere, batteria) e Hans Magnus "Snah" Ryan (chitarra, voce, tastiere, mandolino, violino) costituiscono il nucleo della formazione (che in origine comprendeva anche il batterista Kjell Runar Jenssen) fondata nel 1989 a Trondheim, e che ha debuttato su disco nel 1991 con "Lobotomizer", inaugurando una lunga collana di incisioni: "Yay!", pubblicato l'anno scorso, è il titolo più recente; un album che segna un ritorno verso atmosfere sonore più rilassate, ispirate alla scena folk inglese degli anni Sessanta, e che lascia da parte i granitici riff di matrice scandinava. Ad affiancare Bent Sæther e Hans Magnus "Snah" Ryan, sul palco del Karel Music Expo, ci sarà Olaf Olsen alla batteria.
Due diversi set precederanno quello dei Motorpsycho. L'apertura della serata, alle 20.30, sarà nel segno dell'alternative-rock di Joshburger, al secolo Joshua Alessandro Terranova, giovane e talentuoso polistrumentista sardo-britannico attivo dal 2021, anno in cui pubblica il suo primo album, "Mosaic", un connubio di stoner, prog e sperimentalismi, mentre è dell'anno scorso il concept album "Observer Paradox". Il "Burger Rock" di Joshburger mischia il suono desertico dello stoner con i ritmi imprevedibili del prog, lasciando spazio anche a suoni dolci o ballabili con sperimentazioni acustiche ed elettroniche: un suo spettacolo è un viaggio musicale dinamico e caleidoscopico.
Atmosfere oniriche, digressioni prog ed elettroniche nella proposta dei Traum, sul palco del Lazzaretto nel secondo set della serata; sotto la sua insegna si riconoscono quattro nomi noti della scena rock-alternative nazionale, mossi dall'esigenza di mettere in musica la loro interpretazione dell'esistenza: alle chitarre Luca Ciffo (Fuzz Orchestra) e Lorenzo Stecconi (Lento), con Luca T. Mai (Zu) al synth e al sax, e Paolo Mongardi (Fuzz Orchestra, Zeus!) alla batteria e alle percussioni. I Traum, in tedesco "sogno'', creano e modellano la loro musica partendo dalla dimensione onirica, come dichiara già dal titolo il loro debut album omonimo, uscito lo scorso marzo per Subsound Records, frutto di un lavoro che parte da una residenza artistica iniziata nel 2022 e di un'urgenza di comunicare e di esplorare musicalmente la realtà odierna, sia a livello interiore che esteriore.
Spenti i riflettori sul palco centrale, dopo il concerto dei Motorpsycho, la musica continuerà con l'ultimo aftershow che per la serata conclusiva si affida alle scelte musicali di Gianluca Galletti, chitarrista cagliaritano in attività dalla seconda metà degli anni ottanta con gli Alcove e coi Frogs, nonché con Joe Perrino nei primi Rolling Gangsters e con Daniele Tarchiani dei fiorentini Anhima (ex Dharma).
I biglietti per la serata di domani (sabato 7) si possono acquistare come sempre in prevendita su Vivaticket a 27 euro (più diritti di prevendita); acquistato al botteghino la sera del concerto, il biglietto costa invece 32 euro (ridotto a 26 euro per i possessori di carta giovani Sardegna). Insieme al biglietto, è possibile acquistare un menù degustazione multietnico a cura di Carovana SMI / Stazione di Transito: selezionando l'opzione "con degustazione" e aggiungendo 15 euro sul prezzo del biglietto, si potrà scegliere tra il menù classico e il vegetariano.
Per informazioni, la segreteria di Vox Day risponde al numero 070840345 e all'indirizzo mail