Il futuro di 600 imprese balneari sarde a rischio? E' l'interrogativo emerso nel corso del convegno "Legalità e sicurezza nelle imprese balneari".
A lanciare l'allarme il presidente di Confcommercio Sud Sardegna, che ha evidenziato come gli aggiornamenti normativi sulle concessioni demaniali e l'incertezza in materia di indennizzi, rappresentino una evidente criticità.
Il settore rappresenta un'importante fonte di reddito per la Sardegna, dove quasi il 70% della scelta di destinazione turistica è motivata dall'offerta balneare.
Tra le criticità maggiori, la questione dell'avviamento, asset di cui potrebbero beneficiare i nuovi gestori, senza sostenere alcun costo. Da qui l'appello di Confcommercio alle istituzioni affinché "le imprese non siano sottratte e assegnate gratuitamente agli imprenditori che vinceranno le gare".