Sgominata dai Carabinieri della Compagnia di Quartu Sant'Elena un'organizzazione criminale italoalbanese, dedita al commercio di droga.
L'operazione dei militari, denominata "Family & Friends", ha portato all'arresto e incarcerazione di 22 persone e 18 arresti domiciliari. In tutto risultano indagate 72 persone, delle quali 56 residenti in Sardegna. Gli altri sono tutti albanesi e spagnoli residenti anche in altre regioni d'Italia e all'estero. Sei di loro erano già in carcere per altri reati.
L'organizzazione faceva arrivare in Sardegna una tonnellata di droga all'anno, quasi cento chili al mese, per un giro d'affari di quasi 15 milioni di euro l'anno.
In particolare, la cocaina veniva fatta arrivare in Italia probabilmente dall'Albania e in Sardegna nascosta su auto e mezzi pesanti. Per l'hascisc - fatta arrivare dalla Spagna - l'organizzazione criminale utilizzava dei comuni spedizionieri che consegnano pacchi a destinatari fasulli: fornivano indirizzi falsi e si facevano chiamare al telefono per la consegna in modo da ritirare personalmente i pacchi con la droga.
Per tutti gli arrestati l'accusa è quella di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga. Accusati solo di spaccio gli altri indagati.
Le indagini, coordinate dalla Dda di Cagliari, sono partite nel 2019 con un primo sequestro di 90 chili di hascisc. Operazione che ha permesso agli investigatori di ricostruire tutta la rete del traffico di droga.
