Presentati oggi a Palazzo Bacaredda i riti della Settimana Santa.
Manifestazioni di devozione religiosa, ma anche pilastro fondamentale della tradizione culturale della città, i riti pasquali affondano le loro radici nella storia e l'identità di Cagliari, permeando ogni angolo della città con un senso di sacralità e tradizione.
 
Tra le numerose manifestazioni in programma, spicca la “Processione dei Misteri”, una cerimonia solenne, durante la quale le statue dei Misteri, raffiguranti la Passione di Cristo, vengono portate in processione per le vie del centro storico, suscitando emozioni profonde e intense riflessioni spirituali. C'è poi “Su Scravamentu”, il Sabato Santo, si terrà il rito della deposizione di Cristo dalla croce. E poi “S'incontru”, la mattina di Pasqua, avverrà l'incontro tra il Cristo Risorto e la Madonna.

 

La presentazione del programma dei riti pasquali ha visto uniti istituzioni e confraternite, insieme per onorare e promuovere la ricchezza culturale della città. Con la partecipazione e l'impegno di tutti, la Settimana Santa a Cagliari si conferma come un evento di straordinaria importanza, capace di unire fede, tradizione e cultura in un'unica e indissolubile armonia.

In questo senso va interpretata anche la “rinnovata e fattiva collaborazione” tra uffici comunali e le varie arciconfraternite coinvolte a pieno titolo per la buona riuscita dell'evento. Tra queste, l'Arciconfraternita del Santissimo Crocefisso, l'Arciconfraternita della Solitudine, della Congregazione degli Artieri di San Michele, l'Arciconfraternita del Gonfalone Sant'Efisio Martire e il Comitato di Santa Maria Chiara.